È uno degli spazi più vivaci e originali di tutta la casa; uno di quelli dove lo stare insieme prende forma, profumi e sapori che esprimono e raccontano un’amicizia e una relazione. Parliamo della cucina, l’ambiente della casa che deve unire funzionalità, comodità, praticità, sicurezza ed eleganza. Scopriamo come arredarla al meglio partendo da quelle che sono le tue preferenze ed esigenze in modo da permetterti di sentirti davvero a casa quando varchi l’ingresso della tua cucina.
4 consigli per arredare la tua cucina
1 – Lo sviluppo della cucina
Lineare, angolare o con isola (o penisola)? Esistono diverse possibilità di configurare la cucina e la differenza non è solamente dimensionale. La cucina lineare è quella classica che si adatta a ogni tipo di ambiente (sia quello più piccolo che quello più grande) e permette di sfruttare al meglio lo spazio inserendo un tavolo con delle sedie per aumentare la superficie di lavoro e avere un elemento intorno al quale condividere i pasti.
Un meraviglioso esempio di configurazione lineare (disponibile anche in altre configurazioni) è quello della Cucina Party nella quale emergono dettagli stilistici che personalizzano la cucina, vani a giorno, sotto pensili e soluzioni contenitive geniali per ottimizzare lo spazio e avere sempre tutto a portata di mano.
La cucina angolare, invece, è ideale per gli ambienti a pianta quadrata e può essere inserita sia in spazi grandi che in quelli più contenuti. È la configurazione che esprime meglio il cosiddetto triangolo delle attività (lavaggio, cottura e conservazione) ottimizzando le distanze delle aree deputate a ciascuna di esse.
Esistono poi le cucine con isola o penisola, più adatte agli ambienti più ampi e spaziosi, che permettono di valorizzare questi elementi inserendo al loro interno gli elettrodomestici, cassetti e ripiani nei quali disporre il necessario per la preparazione e la cottura degli alimenti.La Cucina Cannella è uno splendido esempio di cucina moderna contemporanea, in questo caso con penisola nella quale inserire il piano cottura, che esalta la vivibilità dell’ambiente grazie alla posizione centrale e all’utilizzo di colori e tonalità calde.
La Cucina Melissa è invece un esempio di come la geometria sappia esprimere ampie e interessanti forme di creatività, ampiezza e soluzioni belle da vivere e meravigliose da ammirare.
In generale le parti in basso della cucina vengono sempre sfruttate al massimo della loro capienza attraverso basi con ante o elementi con cassettoni scorrevoli. Le parti alte, invece, alternano pensili ed elementi a giorno che alleggeriscano la composizione rendendola adatta anche a un ambiente unico come un open space.
2-I mobili
La scelta dei mobili è fondamentale sia in termini di design e stile che di funzionalità. Il consiglio è quello di alternare elementi vuoti e pieni per rendere la cucina più leggera alleggerendone l’impatto strutturale. Un trend, in base allo spazio a disposizione, è quello di ricorrere ai mobili a colonna nei quali inserire il forno in modo da utilizzarlo senza sforzo e sfruttare lo spazio in basso con cassetti e vani nei quali sistemare le stoviglie.
Sogni una cucina moderna? La Cucina Majesty è la soluzione che esalta l’ambiente in cui è inserita attraverso diverse forme modulari e configurazioni in grado di ampliare gli spazi.
3 – Materiali e colori
I materiali della cucina devono assicurare resistenza e longevità. Le soluzioni disponibili tra le quali scegliere in funzione del budget e della frequenza di utilizzo sono infinite: dal laminato al legno passando per le finiture laccate e polimeriche. Mentre per il lavello si può valutare l’acciaio la ceramica o materiali compositi a base di granito. Particolare importanza va poi riservata al top, sia come sistemazione dei vari elementi (piano cottura e lavello), che come scelta del materiale. Ampissima la gamma di top, da quelli classici e più economici in laminato, adatti a lavelli a incasso sopra top, a quelli di ultima generazione in HPL e FENIX che consentono anche l’inserimento di lavelli integrati e si distinguono per le grandi proprietà tecnologiche, per finire poi con i più pregiati in materiali composito come il quarzo.
La scelta dei materiali non incide solo sulla longevità, ma anche sull’estetica. Il consiglio è quello di prestare attenzione a preferire tonalità coerenti con l’arredamento e lo stile della casa e concentrando l’attenzione anche sulla capacità dei rivestimenti di contribuire a migliorare la luminosità dell’ambiente.
4 – Gli elettrodomestici
L’ultimo punto da valutare per arredare la cucina riguarda la scelta e la posizione del lavello, del piano cottura, degli elettrodomestici e del piano di lavoro. Si può optare per un lavello a una sola vasca considerando l’utilizzo di una lavastoviglie o a due vasche separate quando questa non viene inserita.
I piani cottura devono essere di dimensioni proporzionati al numero di persone che normalmente lo utilizzano. La tendenza verso i piani cottura a induzione è sempre più spesso apprezzata per efficienza e praticità di pulizia. Dove possibile si consiglia l’utilizzo di cappe aspiranti che oltre a garantire un miglior filtraggio dell’aria sono apprezzate per caratteristiche estetiche quali veri oggetti di design.
Se si vuole mimetizzare il frigorifero è bene sceglierne uno a incasso che sarà quindi rivestito da un mobile cucina, mentre per gli amanti delle versioni alla “americana” ci sono infinite soluzioni a doppia porta con schermi touch e dispenser per il ghiaccio e bibite fresche.
Il valore delle cucine Hygge Casa
Perché preferire le nostre cucine? Proponiamo soluzioni per varie fasce di prezzo, piena componibilità e grande scelta di finiture e materiali. Tutti i modelli prevedono sistemi di funzionalità avanzati e standard produttivi di livello superiore. I piani di lavoro sono impermeabili con finiture raggiate per assicurare il massimo comfort e design. La scelta delle tecnologie è orientata alla sostenibilità cercando di minimizzare la quantità di materia ed energia utilizzata facendo coniugare il design e l’estetica con un approccio produttivo fortemente etico.